Ogni enoteca specializzata in vini pregiati o rari, possiede sia bottiglie esclusive sia quelle più accessibili, per ogni esigenza. Le eccellenze della produzione vitivinicola, si sa, sono sempre molto care ma sul mercato sono presenti anche eccezioni di vino pregiato a costi “economici”, ovvero che non superino i 100 euro a bottiglia.
Si tratta di vini italiani che permettono di assaporare il gusto intenso del vino pregiato, anche senza spendere un capitale. E rappresentano non solo un piccolo lusso che si può concedere un amante della degustazione vini o chi vuole diventare sommelier, ma anche un regalo d’effetto per ricorrenze, anniversari o festività.
Vini italiani, i pregiati a prezzi accessibili
I nomi più prestigiosi delle produzioni italiane, spesso sono assaporati da pochi eletti, ma non sempre il mercato è così crudele, e ci sono diverse possibilità di trovare delle bottiglie di vino pregiato a prezzi accessibili, con nomi celebri a meno di 100 euro.
Da bere almeno una volta nella vita, i vini italiani famosi nel mondo racchiudono il loro sapore e sentore in bottiglie di classe, da degustare o regalare… senza costi esorbitanti. La fortuna di essere in una terra dove la cultura del vino regna da millenni, ci rende anche in grado di reperire etichette di vino pregiato a prezzi ragionevoli, sapendone riconoscere la qualità.
1 – Il Brunello
Il Brunello di Montalcino DOCG
Un vino tra i più celebri al mondo, di altissimo livello qualitativo, è disponibile nella produzione Nastagio Brunello di Montalcino DOCG della cantina Col d’Orcia in annata 2012 a circa 50,00 euro.
Il famoso vino pregiato rosso di Toscana, rende un aroma di frutti rossi ideale per gli abbinamenti con affettati e salumi. Il Nastagio è un vino d’eccellenza che vanta una produzione da una selezione di Sangiovese (da antichi vigneti degli anni Quaranta), e un procedimento con la fermentazione del mosto sulle bucce per circa 20 giorni.
Viene tenuto il primo anno nei tonneaux di rovere francese e, in seguito, all’interno di botte di rovere con un raffinamento in bottiglia per almeno 1 anno a temperatura controllata.
Nella degustazioni questo vino pregiato si presenta ai sensi con profumi intensi e complessi, strutturato con note di sapore di frutti rossi, spezie e vaniglia, tipicamente acquisiti dall’affinamento nei grandi tonneaux. Il retrogusto morbido, lungo e fruttato è perfetto per gli intenditori e gli amanti dei rossi celebri come il vino pregiato di Montalcino. Va servito a circa 18-20 gradi, preferibilmente in accostamento a cibi saporiti come carni rosse, selvaggina o formaggi molto stagionati come il Pecorino.
Il produttore, Col d’Orcia, è uno di quelli storici del Brunello che coltiva questo vino pregiato su un terreno che già millenni fa gli Etruschi utilizzavano per vite e olivo.
Brunello di Montalcino Biondi Santi
Il celebre Biondi Santi Jacopo della Tenuta Greppo, propone delle bottiglie di annata 2009 a circa 90,00 euro: uni vino pregiato che dalla vendemmia di Greppo, a metà settembre, raccoglie le uve di Sangiovese Grosso 100%. Ricche di colore, con buccia grossa e vitigni tra i 10 e i 25 anni, sono uve che donano un mosto ricco di zuccheri, che subisce una svinatura dopo 15 giorni.
Fatto maturare per 36 mesi in botti di Rovere di Slavonia, il Brunello Biondi Santi regala una degustazione raffinata e unica. Il profumo di questo rosso rubino, è intenso e con sentori di rosa appassita, tabacco e spezie. Un sapore strutturato e armonico, con un perfetto equilibrio dell’acidità che rende il sapore sapido e persistente. Una bottiglia che può invecchiare anche 40 anni, servita comunque alla temperatura consigliata di 16-18 gradi, con accostamento a piatti di carne, per grandi occasioni di convivio o come eccellente vino da meditazione.
La tenuta Greppo ha una tradizione che parte dall’Ottocento, grazie al lavoro di viticoltura di Clemente Santi diede il via al monovitigno di Sangiovese Grosso, perfetto per chi desidera un vino da grande invecchiamento in bottiglia.
2 – Il Barolo
Il Barolo Bricco delle Viole Casina Bric 460°
Questo vino pregiato di annata 2010 è reperibile ad un costo vantaggioso di circa 50,00 euro, prodotto nella zona DOC Barolo con una vinificazione tradizionale.
Nei 30-40 giorni nei tini di legno e nelle vasche in cemento, i primi 15 giorni sono a cappello emerso, senza aggiunta di lieviti e con rimontaggi di circa 2-3 volte al giorno. Viene poi macerato per altri 20 giorni con steccatura che fa immergere il cappello delle vinacce nel vino nuovo in fermentazione. La maturazione nelle botti grandi per 18-24 mesi rende perfettamente la finezza del Barolo. Si continua poi la permanenza in botti di cemento per 6-12 mesi e con l’affinamento in bottiglia per almeno 9-18 mesi.
Il colore rubino brillante è una gioia della vista che anticipa quella del palato con note di noccioli di ciliege, bacche scure, rosa appassita e violetta, affiancate da sentori agrumati e qualche volta mentolati. Un vino pregiato da degustazione bilanciata, con tannini setosi, e un finale persistente molto lungo con spezie fresche e delicate.
Da servire a 18 °C e con abbinamento di formaggi stagionati, cacciagione, brasato in umido o bistecca alla fiorentina.
Il Barolo Bricco delle Viole è prodotto da Casina Bric 460, situata in una zona elevata del comune di Barolo a 460 metri di altitudine, presso un sito che un tempo era un monastero e diventato un borgo agricolo ai primi del Novecento.
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3 – Il Tignanello
Tignanello Antinori
L’annata 2014 di questo prezioso vino toscano è disponibile a circa 70,00 euro, un prezzo ottimo per un’eccellenza della produzione vitivinicola italiana della prestigiosa cantina Antinori.
Prodotto solo nelle annate migliori, rappresenta il frutto del vigneto Tenuta Tignanello, 57 ettari che regalano un rosso Sangiovese affinato in barrique, assemblato con varietà non tradizionali come il Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc; è stato tra i primi rossi del Chianti a non utilizzare uve bianche nella produzione.
Il processo di fermentazione vede i mosti delle varie uve macerati con attenzione al mantenimento della freschezza dei profumi, e ai tannini che rendono dolce ed elegante questo vino pregiato. Una volta separate le bucce dal vino, subisce la fermentazione malolattica in barriques, in grado di esaltare gli aromi.
L’invecchiamento di 12-14 mesi avviene in fusti di rovere francese ed ungherese, e rendono questo vino con aromi maturi, note di frutta scura, tra cui la polpa di prugna e sentori di ciliegia, fino alle note di liquirizia e menta. Un sottofondo fresco lo rende dal gusto giovane nonostante la ricchezza e l’armonia della struttura. Il retrogusto morbido, sapido e con una persistenza dolce lo rende perfetto per accostamenti con carni rosse, formaggi stagionai, piatti ricchi e speziati, in particolare i brasati. Un vino da meditazione che va servito a 16-18 gradi.
4 – Il Ferrari
Spumante Giulio Ferrari Riserva Del Fondatore
L’annata 2005 di questo vino pregiato è accessibile ad un costo di circa 75 euro, un Trento DOC ottenuto da uve Chardonnay dalla produzione Giulio Ferrari Riserva Del Fondatore nel vigneto di Maso Pianizza, in alta quota nelle colline di Trento. Le bollicine italiane per eccellenza dello spumante Ferrari sono una gioia del palato per sommelier e intenditori di vino pregiato, data la loro produzione unica. Il vino affina i suoi lieviti per circa 10 anni, prendendo una complessità unica nei sapori ma riuscendo a mantenere freschezza, equilibrio e un gusto elegante tipico dello spumante.
Il perlage finissimo della Riserva Del Fondatore è persistente e regala un aroma intenso con sentori esotici, alta mineralità e percezioni di cioccolato bianco e nocciola, spezie, miele e cera d’api, acacia. Un bouquet intenso che esalta il corpo del vino vellutato, dovuto all’invecchiamento decennale sui lieviti, elegante e fresco per le grandi occasioni.
Perfetto per piatti a base di pesce e formaggi freschi, è consigliabile da degustazioni in purezza, come un vero spumante richiede.
Il vino Ferrari rappresenta oltre un secolo di storia italiana, una sfida allo Champagne francese che parte dal suolo del Trentino e che ha incamerato premi come i Tre Bicchieri della Guida ai vini d’Italia del Gambero Rosso, per ben 19 volte! Apprezzato anche all’estero, dove il Ferrari ha ottenuto il massimo punteggio per la rivista Wienwelt, superando nel settore bollicine anche gli Champagne ed è stata selezionata all’interno di Best of Italy Tasting – Wine Experience tra i migliori vini italiani e segnalata tra i 100 vini top da Wine Enthusiast.
5 – Il Pentro
Pentro Doc Campi Valerio
Ad un costo tra gli 80 e i 100 euro, si trovano le bottiglie annata 2010 di questo vino di culto, il Pentro DOC. un vino pregiato rosso prodotto in Molise, ottenuto da uve Sangiovese e Montepulciano, con una introduzione del vitigno Tintilia del territorio molisano omonimo, il Sannio Pentro.
Le caratteristiche organolettiche e il carattere di questo vino derivano dalla sua maturazione di 24 mesi in botti di rovere e 12 mesi in bottiglia: aromi complessi con note di frutti rossi, resine e sentori balsamici. Un finale di note di legno e caffè, strutturato e persistente.
La prima volta che è stato imbottigliato il Pentro risale al 2007 e, da allora, è nato un vino di prestigio che oltre a valorizzare questa terra e produzione vitivinicola locale, rende una novità nel panorama enologico.
La Cantina Campi Valerio è un’azienda attiva in Molise dal 1974, lavora su piccoli terreni protetti da montagne e colline, con forti escursioni termiche, che danno vita a vini dai profumi intensi dai vitigni autoctoni del Sannio Pentro.