Non è facile decretare quale sia il vino francese eccellente per antonomasia, dato che la lunga tradizione di vinificazione dei nostri cugini, dura come la nostra da centinaia di anni, portando in tavola bottiglie di altissima qualità, da Cru rinomati per pregio e squisiti sapori.
Detto ciò, la selezione del vino francese per eccellenza non può prescindere certo da un discorso anche economico, dato che molti vini francesi sono eccellenti ma inarrivabili al palato, per rarità e costi esagerati.
Il miglior rapporto tra qualità e prezzo del vino francese, forse può essere identificato in alcune bottiglie da scoprire grazie all’aiuto di esperti sommelier o di appassionati che seguono un percorso di avvicinamento al vino.
I vini francesi più rinomati
Tante sono le regioni da cui provengono le bottiglie di eccellente vino francese, di cui alcune vengono ricercate al di là del loro costo.
Pensiamo alle bottiglie di Laurent Perrier, che non è solo champagne ma anche presente con varianti come il NV Brut Ultra, delizioso in totale assenza di zuccheri, gusto secco e gli aromi dello Chardonnay e del Pinot Nero.
Oppure del vino rosso Château Mont-Redon, dai vitigni della Côtes-du-Rhône che propongono una miscela di uve per un vino speziato e dolce. Molto noti sono anche i vini Piquepoul (o Picpoul) de Pinet, lo Château Roques Mauriac, lo Château Latour e il Domaine Huet Vouvray Cuvée Constance, il Côté Tariquet – Côtes de Gascogne il celebre Moët & Chandon Dom Pérignon e lo Château Lafite Rothschild.
Ma non si tratta di bottiglie propriamente economiche, e del resto si sa che per una degustazione di vini di alto livello è necessario acquistare una bottiglia di parimenti alto livello economico – una regola che sanno bene i francesi sommelier.
Ma è sempre così?
Non è del tutto vero, dato che molte bottiglie di vino francese eccellente sono ottime anche per il rapporto tra qualità e costo.
Costi e qualità dei vini francesi per la degustazione
Di bottiglie ce ne sono molte, ma diversi vini si fanno amare non solo per il loro gusto ma anche per il prezzo accessibile. Tra questi, reperibili presso enoteche o vendita di vini online, sono presenti diversi marchi che proponiamo come ottimi per il rapporto tra la qualità del bere e il costo di acquisto.
- GASTON CHIQUET – uno Champagne Brut “Cuvée de Réserve” Premier Cru – Gaston Chiquet a
- circa € 50
- MOËT ET CHANDON – Champagne Brut “Réserve Impériale” – Moët & Chandon a circa € 30
- DOMAINE HENRI GOUTORBE – Champagne Brut 1er Cru Cuvée Prestige a circa € 50
- AUBRY – Champagne 1er Cru Brut Rosé a circa € 50
- MAS DE DAUMAS GASSAC – Saint Guilhem le Désert IGP Rouge a circa € 50 – 60
- TARDIEU-LAURENT – Saint Péray Vieilles Vignes a circa € 40
- TARDIEU-LAURENT – Côtes du Rhône “Guy Louis” – Tardieu-Laurent a circa € 35
- BAILLY LAPIERRE – Crémant de Bourgogne Pinot Noir Brut a circa € 20
- DOMAINE CŒUR DE LION – Calvados Christian Drouin Sélection a circa € 40
- SEXTANT – Bourgogne Côte de Beaune Rouge a circa € 50
- DOMINIQUE LAURENT – Bourgogne Blanc Aligoté a circa € 20
- LE ROC DES ANGES – Côtes du Roussillon-Villages “Segna de Cor” a circa € 20
- BAILLY LAPIERRE – Crémant de Bourgogne Pinot Noir Brut Magnum a circa € 50
- FRANCOIS PEYROT – Cognac V.S.O.P. – François Peyrot a circa € 6
- VEUVE CLICQUOT – Champagne Brut Yellow Label Magnum – Veuve Clicquot Ponsardin a circa € 90
I vini di Borgogna, il più accessibile per prezzo ma eccellente per gusto.
Si tratta dei vini più importanti per la produzione francese e tra le tante bottiglie di Borgogna, si distingue un vino ad un prezzo unico per la sua qualità, lo Chambolle Musigny, un vino AOC (Appellation d’Origine Contrôlée).
Le uve di Pinot Nero, rendono questo vino rosso francese strutturato, da servire a 16 °C per una degustazione del vino ottimale, che lasci trapelare eleganza e armonia, pur in presenza di un grande corpo. Eccellente nell’invecchiamento, il vino del Grand Cru Musigny è considerato uno dei più raffinati e morbidi di Borgogna.
I prezzi variano da bottiglie al costo di circa 40 euro, alle prestigiose varianti come lo Chambolle-Musigny 1er Cru “Les Feusselottes” Geantet-Pansiot che supera i 1.000 euro.
Ovviamente, le varienti sono date anche dalle annate, ma ottime bottiglie di Chambolle-Musigny si trovano a partire dai 40 euro, come detto, per una degustazione di questo vino floreale, aromatico, rotondo nel suo sapore.
Il Pinot Nero si ritrova in purezza oppure in concentrazione nella Côte de Nuits, e questo territorio dà vita anche a vini bianchi Chardonnay.
Negli abbinamenti tra cibo e vino, lo Chambolle Musigny si caratterizza per la sua amalgama squisita con carni rosse, anche bianche di selvaggina, e i celebri formaggi francesi ben saporiti.
Vini dalla Francia, ad ogni regione il suo vitigno
Per completezza di informazioni, è bene sapere che le 14 regioni vitivinicole francesi propongono vini dalle caratteristiche differenti, anche per la coltivazione settoriale delle uve e vigneti sempre più specializzati.
Si parte dal noto Champagne nella regione a Nord della Francia, con lo spumante più antico e celebre, fino ai vini di Alsazia nel Nord-Est, la Borgogna dello Chardonnay e del Pinot Nero, il Bordeaux dei grandi vini francesi rossi e la Valle della Loira con vini bianchi e morbidi.
Una recente riscoperta della Valle del Rodano ha reso celebri questi vini, insieme ai rosè della Provenza e il vin jaune della Savoia e del Jura.
La denominazione AOC, già vista per lo Chambolle-Musigny, è affiancata da altre definizioni che suddividono i vini d’oltralpe in:
- Vin de Table – vini generici
- Vin de Pays – vini IGT
- VQPRD (Vini di Qualità Prodotto in Regione Determinata) – includono gli AOC
- VDL (Vin de Liqueur) – vini con aggiunta di alcol prima, durante o dopo la fermentazione come Champagne o il Ratafia
VDN (Vin Doux Naturel o vini dolci naturali) simili ai VDL sono prodotti solo in Languedoc-Roussillon e nella Valle del Rodano da uve maccabeo, malvasia, moscato e grenache.
