Nella GDO si fanno sempre ottimi affari a livello di vini? Secondo alcuni i supermercati non sono certo i luoghi indicati per scegliere come bere bene; secondo altri, ci sono molte occasioni di trovare delle ottime bottiglie di vini economici ma di gran gusto.
E non solo nei supermercati. Il discorso sull’equilibrio tra risparmio e la qualità, è presente anche presso enoteche dove sono presenti delle etichette che propongono vini pregiati a prezzi contenuti, oppure on line con offerte di case produttrici che propongono a costi bassi dei vini di qualità (magari non eccelsa, ma ottimale per la tavola o la meditazione).
Vini economici per la degustazione di qualità a basso costo
Le offerte aiutano, ma in ogni caso una bottiglia può avere un prezzo basso ma un valore alto. Come orientarsi? Al di là di essere degli esperti sommelier o aver frequentato un corso degustazione vino, si possono indicare delle etichette meritevoli di nota, perfette per fare bella figura ad una cena, senza svuotare il portafoglio!
Alcune bottiglie ad ottimi prezzi, addirittura intorno ai 10 euro, garantiscono squisite bevute e sono persino di facile reperibilità.
I rossi, per la degustazione vino tra risparmio e delizia
Tra i vini economici rossi possiamo annoverare il Montepulciano Tenute del Cerro e il Rosso dei Colli Altotiberini di Polidori, oltre a diversi Chianti toscani che trovano espressione di gran gusto a tavola a prezzo basso, come il Chianti Classico della Badia a Coldibuono oppure il Rosso di Montalcino Pian delle Querci.
Tra le bontà di Aldo Adige spicca il St. Magdalener Doc, nelle versioni di Colterenzio o quello dell’Abbazia di Novacella, a costi bassi e risposta eccellente a tavola con i giusti abbinamenti. Rimanendo a nord ma dalla sponda opposta, uno squisito tra i vini economici è il Vallée d’Aoste Pinot Nero di Les Crêtes.
Tra i vini economici emiliani l’Otello Nerodilambrusco 1813 oppure il Lambrusco secco Terre Verdiane 1813, entrambi della cantina Ceci. Un emiliano da 3 bicchieri Gambero Rosso è il Rosso Monte delle Vigne che costa circa 10 euro e garantisce delizie tutt’altro che parsimoniose.
Uno tra i vini economici più intensi è l’Aglianico del Vulture Teodosio di Basilicata, della cantina Basilisco, a volte on line con delle offerte ottime per chi cerca un Aglianico a costo ridotto e massima resa al palato. Sempre al sud, ottimo il Cirò rosso classico superiore duca Sanfelice della cantina Librandi, quello Classico Superiore di Caparra & Siciliani oppure il Cannonau di Sardegna Costera di Argiolas
I celebri vini piemontesi possono essere anche vini economici, e nella grande distribuzione si possono trovare a meno di 10 euro dei Dolcetti d’Alba DOC come quelli di Prunotto o il Dolcetto di Dogliani Sorì Dij But di Abbona, oppure il Barbera del Monferrato La Monella della cantina Braida.
Altri vini economici sono ad esempio il Rosso Conero Doc – Serrano della cantina Umani Ronchi nelle Marche, e il Cesanese del Piglio Hyperius della cantina Emme nel Lazio. Tra i vini economici di Puglia, il Rosso Magno della Masseria San Magno spesso si trova intorno ai 9 euro.
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I bianchi, vini economici ma di gran sapore
Si parte con il classico Verdicchio dei castelli di Jesi Superiore di Pievalta, cantina marchigiana che è stata una delle prime ad ottenere la certificazione di coltivazione biodinamica Demeter. Oppure sempre il Verdicchio dei Castelli di Jesi di Gino della Fattoria San Lorenzo. Parallelamente, uno Chardonnay Lungarotti in Umbria si trova a circa 8 euro, con alta delizia di sapore e prezzo ridotto. Così come il rinomato Colli Martani Grechetto di Arnaldo Caprai.
In Basilicata, la produzione del Gelso Bianco della Tenuta i Gelsi, corrisponde ad un vino di carattere, spesso a meno di 10 euro. Nella vicina Campania, il Fiano di Avellino Pietracalda dei Feudi di San Gregorio, è leggermente più caro ma rimane sempre intorno a questa cifra, perfetta per un vino adorabile. La stessa cantina produce anche un Greco di Tufo DOCG a costi bassi e alta struttura. Stessa goduria per l‘Etna Bianco Superiore di Barone di Villagrande a circa 10 euro.
Il Pigato della Liguria si distingue per amabilità, soprattutto nella versione dei vini economici e naturali della cantina Le rocche del Gatto, a prezzi bassi intorno ai 7 euro. Salendo in Friuli, si distingue per massima corrispondenza tra economia e qualità, il celebre Zamò bianco Venezia Giulia IGT prodotto da Le vigne di Zamò.
Come particolarità per chi si intende di degustazione vini, il Vallée d’Aoste Petit Arvine Rovettaz di Frères Grosjean, s’impone con la sua bontà a prezzi ridotti, sempre intorno ai 10 euro.
Nella categoria citiamo anche i passiti, che come vini economici spesso provocano diffidenza, mentre alcune produzioni sono eccellenti, come il Moscato di Pantelleria DOP Kabir di Donnafugata, oppure il Moscato veneto IGT Dindarello di Maculan.
Ottimi spumanti che costano poco, ne abbiamo?
Ebbene sì, buoni spumanti a costi ridotti ce ne sono, pochi ma buoni come si dice per le qualità ristrette da intenditori di vini economici ma gustosi.
Citiamo, ad esempio, il Cletò Pignoletto Extra Dry di Chiarli in Emilia oppure il Prosecco Fontana Vecia extra Dry di Colesel nel Veneto, patria del Prosecco Valdobbiadene superiore DOCG Brut Bosco di Gica di Adani, altro fiore all’occhiello che intorno ai 10 euro promette brindisi deliziosi.
Esistono anche dei Franciacorta economici, come il Brut Cuvée Imperiale di Berlucchi, che si trova anche intorno ai 10 euro nelle promozioni e nei costi dei vini economici online.
Vini a km 0, economici e invitanti… a seconda di dove si abita!
Nel settore vino, il concetto di chilometro zero è valido, e nei supermercati, enoteche e negozi alimentari di alcuni territori italiani, alcuni prodotti si trovano sugli scaffali a costi minori, e stessa qualità. La differenza, è che provengono dalla “vigna a fianco”, abbattendo costi di trasporto gravosi e riuscendo a presentarsi con prezzi ottimali.
Quella territoriale può essere una scelta ideale soprattutto per i vini rosé, che spesso sono buoni quando sono prodotti artigianalmente e, per questo, non hanno una grande distribuzione efficiente e costano di più se non sono del territorio locale.
Altro vino che conviene a km 0 è il gewürztraminer, specialmente quelli delle cantine sociali che in Alto Adige propongono costi minori per vini più che buoni. Se vivere tra le Alpi non è privilegio di tutti, sicuramente però i costi delle cantine sociali locali sono da scoprire per molte zone d’Italia e in questo senso le ricerche di vini economici online possono dare discreti risultati!