Chi si vuole concedere una degustazione vino d’eccellenza, di certo penserà a vini nobili come il Brunello di Montalcino o il Barolo piemontese, se si tratta di vini italiani, e nel primo caso si dovrà armare di pazienza nel cercare le migliori bottiglie ai prezzi più convenienti… già perché una degustazione di Brunello non è come quella di un comune vino, e presuppone per gli intenditori, una volontà di creare un momento unico.
Come vino da meditazione o da pasto, il Brunello di Montalcino va assaporato nelle sue espressioni migliori, e quindi sarà importante scegliere la bottiglia giusta.
La degustazione del Brunello al miglior prezzo
I costi di una bottiglia di Brunello sono variabili, anche se la qualità ha sempre un prezzo e si parte da una media di 30-40 euro per arrivare anche a bottiglie molto costose, così come in ribasso, a bottiglie in offerta, che nella vendita di Brunello online si trovano anche a circa 20 euro.
Ovviamente le annate e le produzioni variano e se per il Brunello di Montalcino Riserva il prezzo minimo è di circa 50-60 euro, si può arrivare anche ad oltre le 200 euro, così come per le produzioni più a buon mercato, esistono in rete e nelle enoteche anche Brunello a 15 euro.
Di certo la degustazione del Brunello al ristorante, oppure durante un evento, avrà prezzi maggiorati, spesso doppi rispetto a quelli segnalati; mentre alcuni ipermercati a grande distribuzione possono, a volte, fare delle offerte impensabili date le quantità acquistate.
Fare un piccolo viaggio nella zona di Montalcino direttamente dai produttori, ovviamente è fonte di un bel risparmio e di tante sorprese di gusto e di prezzo; per chi non riesce proprio a ricavarsi una piccolo tour eno-gastronomico, però, e ama degustare spesso il suo Brunello, abbiamo pensato ad una possibile indicazione di cantine e costi.
Per il rapporto qualità-prezzo, ecco alcune informazioni per l’acquisto del Brunello di Montalcino, considerando le classiche bottiglie da 75 cl e che i costi possono variare in base alle offerte del momento, da cogliere subito non appena si intravedono online!
Il Brunello con fascia di prezzo minima
Si parte con bottiglie che si trovano in rete a circa 20-25 euro, scontate da un costo leggermente maggiore, come per il Brunello di Montalcino DOCG 2012 di Talenti e di Caparzo, oltre a quello della Fattoria dei Barbi, un Brunello di Montalcino 2012 che proviene dai vigneti del comune di Montalcino.
Stesso prezzo più o meno per il Brunello del 2011 delle Tenute Silvio Nardi, per il DOCG 2012 Palazzo e per il Brunello di Montalcino Banfi 2012, in leggero crescendo con i costi per questo vino rosso toscano affinato in legno.
Si alzano i prezzi per le bottiglie del Brunello 2012 dei Marchesi de Frescobaldi – Castel Giocondo, per la versione Poggio alle Mura Banfi del 2012 o per la stessa annata del Brunello di Montalcino Fattoi, tutti intorno ai 30 euro.
Il costo sale leggermente andando sul Brunello di Montalcino Caprili 2012, affinato in botte grande – da 25 a 48 mesi in legno – o sulle annate 2011 dei Marchesi de Frescobaldi Castelgiocondo, arrivando oltre i 35 euro per vini come il Brunello di Montalcino Il Poggione 2012, oppure il Brunello di Montalcino Lisini 2012 e il Brunello di Montalcino Baricci 2012.
Stesso costo più o meno, con adeguati sconti dai circa 40 euro di listino, si trova online per il Brunello di Montalcino DOCG 2012 de La Poderina Tenute del Cerro, il Brunello di Montalcino 2012 Villa Poggio Salvi, il 2012 Fornacella, il Brunello di Montalcino 2012 Tenuta Fanti e il 2012 Scopone.
Il Brunello con fascia di prezzo media
Si sale per il Brunello di Montalcino DOCG La Mannella 2012 di Cortonesi e il DOCG 2011 Palazzo intorno ai 40 euro scontati, come il Brunello di Montalcino DOCG 2012 di Ciacci Piccolomini d’Aragona e il Brunello DOCG 2012 di Villa al Cortile Piccini – a volte in offerte d’occasione dai circa 50 euro iniziali.
Stesso costo di circa 40 euro per gli sconti che interessano le bottiglie di Brunello di Montalcino L’Olivare 2012 di Scopone, il 2011 di Casisano Tommasi, il DOCG 2012 Moz Art Wine de Il Paradiso di Frassina.
Ci si mantiene sui 40 euro a bottiglia anche per il Brunello 2012 de La Fornace e il Pian delle Vigne Antinori 2012, superati fino ai circa 45 euro per il Brunello di Montalcino Pietroso 2012, quello dei Conti Costanti 2012 e il Brunello di Montalcino Fuligni 2012 che arriva quasi a 50 euro.
Si tiene lo stesso prezzo più o meno per il Brunello di Montalcino Riserva Poggio Abate 2011 La Poderina, Tenute del Cerro, del DOCG 2012 Piancornello, e il 2012 Il Poggione. Mantenendo lo stesso investimento, virato all’incirca tra i 50 e i 60 euro, si può acquisire il rinomato Brunello di Montalcino Mastrojanni nell’annata 2012, e il Vigna del Fiore della Fattoria dei Barbi 2011, il Brunello di Montalcino Pelagrilli 2012 Siro Pacenti, oppure la Riserva Vigna le Macchiarelle 2009 della Tenuta Fanti.
Tra i 40 e i 50 euro si trovano anche offerte per annate come il 2006 Claudia Ferrero e il Brunello di Montalcino 2006 La Fiorita.
Il Brunello con fascia di prezzo medio-alta
Non si tratta certo di costi convenienti, ormai, ma la qualità di questo vino toscano è tale da richiedere un investimento in tal senso per una degustazione del Brunello di alto livello.
Passando, quindi, a prezzi meno “vantaggiosi” ma pur sempre giustificati, si sale ad oltre 60 euro con il Brunello di Montalcino Fonterenza 2011, arrivando a questo punto verso un’annata che nella sua migliore espressione, è disponibile anche il Brunello Riserva La Fornace 2011, l’Ugolaia” Lisini, il Brunello di Pian dell’Orino e il Tenuta Nuova Casanova di Neri, entrambi a circa 70 euro.
Per il 2010, un ottimo gusto può essere assaporato a costi non vantaggiosissimi, come per il Brunello di Montalcino Ugolaia di Lisini, e la Riserva DOCG Vigna le Macchiarelle 2010 – Tenuta Fanti a circa 70 euro scontati.
Andando a ritroso, per il 2004 e 2005 la Riserva di Claudia Ferrero si può trovare a questi prezzi, così come il Brunello di Montalcino Pian dell’Orino 2003, tra i 70 e gli 80 euro.
Si trovano online anche delle offerte interessanti di Brunello di Montalcino, in cui a fronte di un acquisto di più bottiglie, il prezzo si fa conveniente, e qui è bene ricercare con pazienza…
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Qualità eccelsa, le bottiglie di Brunello per intenditori
Per chi adora questo vino, di certo mettere mano al portafoglio può essere una sorta di “dovere” per la migliore qualità. Ovviamente, sono tante le proposte a costi differenziati e se per una qualità a prezzi convenienti si parte come abbiamo visto dai 30 euro che sono, però, spesso oggetto di sconti fino ai 20-25 euro, per le bottiglie più importanti, i gradini di costo da salire sono differenziati.
Se la media del Brunello di Montalcino di alta qualità parte dai 70 euro, si arriva anche a costi molto elevati per bottiglie di annate pregiate o per coltivazioni e produzioni esclusive.
Un Brunello Biondi Santi della tenuta Greppo del 2008, ad esempio, può essere quotato in rete anche intorno agli 80-90 euro, come un Pian dell’Orino 2011 oppure un Brunello di Montalcino della Tenuta di Collosorbo Riserva 2011 e la Riserva Le Chiuse 2009.
Da questi prezzi, alti ma ancora accessibili a chi vuole brindare di gusto e di stile, si sale fino alle bottiglie di pregio, che partono dai circa 100 euro del Mastrojanni Vigna Schiena d’Asino 2007, il Brunello di Montalcino di Silvio Nardi, Magnum 2005, il 2012 del Podere Giodo oppure il 2009 della Cerbaiona, che nella sua versione 2012 arriva oltre i 130 euro.
Oltre i 150 euro ci sono le bottiglie del Il Paradiso di Manfredi 2010 Magnum, il 2012 Jéroboam de Il Poggione, il Brunello di Montalcino Vigna del Fiore 1998 Fattoria dei Barbi, oppure il Cerretalto 2008 di Casanova di Neri, ormai a 200 euro circa.
Superata questa soglia di prezzo, si trovano i Brunello Riserva 2011di Poggio di Sotto Colle Massari, il Magnum Cerbaiona 2009, 2011 e 2012, gli storici come quello della Fattoria dei Barbi 1981, 1982, 1983 e 1991 (oltre 300 euro). Ad oltre 400 euro si situano bottiglie come la Riserva 2011 Biondi Santi, o il Soldera Case Basse, che nella versione 1999 arriva ad oltre 800 euro, per sfiorare i 1.000 euro con la Riserva Case Basse 2001!
A questo punto, di conveniente c’è solo l’ottima scelta di viversi un momento unico di degustazione del Brunello, come direbbero gli inglesi once in life, una volta almeno nella vita…
Il Rosso di Montalcino, espressione giovane ed economica del territorio
Tra coloro che amano i vini di Montalcino, ci sono anche gli intenditori o gli appassionati che degustano produzioni come quella del Rosso, che non è un Brunello ma viene prodotto nella stessa zona e può essere un’alternativa economica, per chi si vuole avvicinare a questo territorio.
Diverse sono le etichette che mettono in vendita una bottiglia di Rosso di Montalcino DOC online, a circa 10 euro per le annate recenti, spese di spedizione escluse. Si può ordinare e degustare a casa con tutta calma, anche se la si trova in enoteca, magari mettendola a confronto con il Brunello più economico.
Si tratta di un vino che presenta caratteristiche similari ad alcuni Brunello, ma in versione più giovane e meno ricercata, anche se sempre elegante e intensamente profumato. Un fratello minore, che nasce sempre dallo stesso tipo di uve, il Sangiovese, coltivate in vigneti più giovani.
Tra i marchi del Rosso di Montalcino a prezzi contenuti, ci sono le ottime bottiglie delle viticolture di Marchesi de Frescobaldi Rosso di Montalcino 2015, stessa annata per La Poderina e Castello Banfi, oppure Brunelli e Fattoria dei Barbi 2016. Fino al più caro Rosso di Montalcino Poggio del Cavaliere di Pietraserena, considerato da molti un ottimo “Brunello giovane”.