Un appassionato bevitore di birra sicuramente sogna di lavorare in questo settore, in ascesa vertiginosa negli ultimi anni, e diventare quindi un esperto, un cosiddetto degustatore di birra. Ma qual è la caratteristica che deve avere un degustatore professionale? Esiste un “sommelier della birra”?
Per specializzarsi in questo mestiere, non basta solo un buon palato e una formazione di base, un corso degustazione birra deve essere solo la partenza, perché al pari del vino si tratta di un universo vasto e vario… e va studiato e assaggiato fino al fondo del boccale!
La figura del degustatore di birra
La moda in Italia è scoppiata qualche anno fa, con l’apprezzamento delle birre artigianali che già da una decina d’anni hanno riscosso grande consenso tra i consumatori, e hanno formato schiere di appassionati bevitori. Se il vino è bevanda nazionale da secoli, la tradizione dei vicini paesi nordici dove la birra viene prodotta e consumata ad ettolitri da secoli, ci ha aperto un nuovo mondo, tutto da assaggiare. Un universo di luppolo, molto apprezzato non solo dai giovani spesso fotografati con la bottiglia di birra in mano, ma ormai da consumatori di ogni età.
Per questo il profilo professionale del degustatore di birra, è quello di un esperto in grado di riconoscere questa bevanda in ogni suo aspetto, supportare la produzione e l’immissione sul mercato o la presentazione nei locali e ristoranti di birre di varia tipologia, come nel caso dei sommelier con il vino.
Da non confondersi con il mastro birraio, che rappresenta un addetto alla preparazione della birra, e rappresenta un gradino superiore nella formazione nell’arte brassicola. Questa inizia dai corsi di degustazione e continua eventualmente nella specializzazione sull’arte di miscelare lievito, malto, luppolo e acqua nei birrifici.
Ti invitiamo, alla fine della lettura di questo articolo, a visitare la pagina del nostro
CORSO DEGUSTAZIONE BIRRA
attivo su 7 città italiane, riconosciuto a livello internazionale e strutturato su un percorso di 2 giornate.
Il corso con processo formativo realizzato in conformità alla Norma Internazionale UNI EN ISO 9001:2015.
Cosa si studia in un corso degustazione birra
All’interno di un corso per degustatori, si approfondisce la produzione brassicola dal punto di vista tecnico e pratico.
Arriva a comprendere e conoscere i fondamenti che sono alla base dei diversi stili di birre, cercando di interpretarne i caratteri principali mediante le tecniche di degustazione birra: osservare e assaggiare valutando stile, composizione, gusto, colore, corpo, sentori olfattivi e palatali. Inoltre, dovrà essere infine in grado di analizzarne gli eventuali difetti.
Un assaggiatore preparato tramite un corso degustazione birra, conosce i metodi di produzione artigianale e industriale della birra, dato che questa rappresenta una differenza fondamentale.
Le birre artigianali sono ben diverse da quelle presenti sul mercato con produzioni industriali, come le più celebri che conosciamo, e la preparazione di un sommelier della birra verte molto su questa capacità di analisi delle differenze delle sfumature all’interno della produzione artigianale stessa.
Si affrontano nello studio e nella pratica dell’assaggio, le birre italiane e internazionali, con un’attenzione alle zone di produzione e ai processi produttivi. Si deve apprendere al meglio il metodo di classificazione della birra in base alle tipologie di fermentazione delle materie prime, che non sempre coincidono.
Da questo studio teorico e pratico, si passa poi nel corso degustazione birra, all’analisi sensoriale tramite la valutazione visiva, olfattiva e gustativa. Si apprendono i metodi per il corretto approccio alle analisi sensoriali della birra, per la compilazione della scheda di degustazione.
Il metodo formativo di base per intraprendere la carriera nel mondo della birra, è quindi quello che consente di imparare da esperti del settore, per cominciare ad allinearsi ad un mondo del lavoro fatto di degustatori, produttori, mastri birrai e rivenditori esperti.
Per diventare un sommelier della birra è necessario padroneggiare la tecnica di assaggio per definire al meglio le proprietà organolettiche della birra e comprenderne lo stile in modo esatto. Per questo lo studio delle materie prime è fondamentale, per capirne poi le fasi di lavorazione e di conservazione, che rendono una birra unica nell’ampio panorama.
Si devono apprendere, poi, anche gli strumenti del mestiere, che durante il corso degustazione birra vengono illustrati nel loro utilizzo. Primo tra tutti è il Teku, il calice da degustazione birra formato da caratteristiche ideali per l’assaggio brassicolo, ma non per bere tutte tutte le birre!
Come per i vini, al di là della degustazione, ad ogni birra va il suo boccale o calice, dipendenti dalle caratteristiche del corpo della birra stessa; il Teku, quindi, deve rimanere uno strumento di lavoro e degustazione, da non proporre come boccale per la bevuta.
Gli sbocchi lavorativi di un degustatore di birra
La moda italiana di frequentare un corso degustazione birra, è nata non solo per la grande attenzione che il nostro palato ha imparato a riservare alle birre, nostrane e internazionali, ma anche per la possibilità di lavorare in un settore sempre in crescita.
La preparazione di un corso degustazione birra, consente di ricoprire diversi ruoli nelle aziende di produzione o distribuzione birra, così come nel settore ristorazione e beverage.
Si può lavorare come degustatore freelance, tramite consulenze nei birrifici per certificare la qualità di una produzione, individuando pregi e difetti di ogni birra e verificando l’attinenza della produzione agli obiettivi che il birrificio si era proposto.
Nei grandi birrifici un degustatore può lavorare per mantenere gli standard di prodotto stabili, individuando differenze e difetti della birra periodicamente fermentata e imbottigliata.
All’interno del settore ristorazione, ovvero presso pub, locali e ristoranti, un corso degustazione birra può essere la base per un lavoro di collaborazione come sommelier della birra, versato anche negli abbinamenti tra birre e pietanze. Un degustatore esperto crea una carta di accostamenti unici tra piatti e birre, come accade per il vino. In tal caso, è sempre imprescindibile avere delle conoscenze gastronomiche e culinarie, oltre alla creatività: dato che non è molto semplice esaltare i sapori di una birra con primi piatti italiani o con i dolci, mentre per antipasti e secondi è molto più agevole e segue una sua tradizione.
Dalla passione per la birra, quindi, si può passare ad una vera e propria professione, grazie ad un mondo brassicolo in costante evoluzione in Italia.
Eppure, anche solo per saperne di più sulla propria amata bevanda, molti si iscrivono ad un corso degustazione birra per amor di conoscenza e amor di birra – da vivere fino in fondo, e studiare altrettanto approfonditamente, visto che comprendere una birra non è così semplice come sembra…