Appassionati di vini e aspiranti sommelier, in questa guida scopriamo come si serve e come si versa il vino con scioltezza e abilità, per rendere indimenticabile l’esperienza di degustazione.
Le avvincenti occasioni per degustare il vino, gli appuntamenti enogastronomici che appassionano gruppi di amici e aspiranti sommelier, diventano lo spunto per esplorare da vicino questo mondo così ricco di storia e tradizione.
Servire il vino ad arte diventa un “rituale” affascinante che crea la giusta atmosfera con quei gesti attenti, fluidi, eleganti.
Per chi è agli inizi e vuole saperne di più, ecco le regole per servire e versare il vino in modo corretto, evitando alcuni tra gli errori più frequenti.
Ecco come servire il vino in modo impeccabile
Come si versa il vino? Come si stappa e a quale temperatura portarlo in tavola?
Sono alcune delle domande più frequenti cui vogliamo rispondere per soddisfare la sete di conoscenza (è proprio il caso di dire) degli appassionati winelover e degli aspiranti sommelier.
Vino rosso o vino bianco?
Iniziamo dalla bottiglia da stappare: se si tratta di un bianco, stappala sul momento o poco prima di versare il vino.
Se la scelta ricade su un rosso – a maggior ragione se maturo – stappa la bottiglia in anticipo e versa il vino in una caraffa per lasciar svanire l’odore di chiuso e dare risalto alle sue proprietà organolettiche.
Come si stappa una bottiglia di vino?
Prendiamo il caso più “complesso”, quello che può farci scivolare sulla classica buccia di banana… la bottiglia di spumante.
Prima di aprirla, evita di scuoterla, accertati sia della giusta temperatura (per gli spumanti le temperature vanno dagli 8 ai 12° C) e che non sgoccioli.
Se la bottiglia ha subito sballottamenti, lasciala in fresco per almeno un’ora e mezza.
Stappa la bottiglia evitando di far esplodere il tappo in aria, quindi impugnala per il collo con una mano e tieni il tappo con il pollice mentre sviti la gabbietta. Tolta la gabbietta, appoggia il pollice sul tappo per evitare che possa volare via senza controllo.
Gira il tappo senza tirarlo e tienilo con il palmo della mano per evitare che salti in aria per via della pressione. Gira la bottiglia alla base per lasciare che il tappo venga via con il controllo dei tuoi gesti.
Nel caso di una bottiglia di vino fermo, impugnala sempre per il collo tenendola inclinata e fai ruotare il tappo fino a estrarlo con la pinza o cavatappi.
Dopo aver stappato, annusa il tappo per valutarne l’odore.
Nel caso dello spumante, versane un po’ per verificare che il colore sia brillante (e non opaco) e che le piccole bollicine vengano su in modo rapido e regolare.
Come si tiene una bottiglia mentre si versa il vino?
Dopo aver stappato la bottiglia, per versare il vino nei bicchieri impugnala alla base (o per il fondo), non prenderla mai per il collo. Un perfetto servizio impone che l’etichetta sia sempre rivolta verso il cliente.
Come si serve il vino?
La bottiglia deve essere tenuta in modo da mostrare l’etichetta ed essere eventualmente accompagnata dai dettagli su anno e zona di produzione (a seconda del contesto in cui ci si trova).
Una volta stappato il vino, ci si deve posizionare alla destra dell’ospite che lo ha ordinato versandone una piccola quantità per lasciarne valutare la qualità.
Dopo il primo assaggio, si inizia versando il vino alla persona seduta al fianco di chi ha ordinato la bottiglia, proseguendo in senso orario.
Come si versa il vino?
Una volta versato il vino nel bicchiere adatto riempiendolo non oltre i ⅔ , fai ruotare la bottiglia su se stessa prima di sollevarla per evitare che possa cadere qualche goccia sulla tovaglia.
Se stai versando uno spumante, riempi dapprima flûte o coppa fino a ⅓ per lasciar formare la schiuma, e poi riempi i bicchieri fino ai ⅔.
Leggi anche come si tiene il calice per scoprire il modo corretto di degustare il vino.
Stessa cura nel non far sgocciolare la bottiglia di vino bianco che al momento della mescita dovrai avvolgere nel tovagliolo, dopo averla presa dal secchiello con il ghiaccio per tenerla al fresco.
Il secchiello con il ghiaccio ti viene in aiuto per abbassare la temperatura del vino bianco in pochi minuti, se la bottiglia non è fresca al punto giusto (vediamo a breve la temperatura ideale) e se non hai tempo di farla raffreddare in frigorifero.
Aggiungendo un pizzico di sale favorirai lo scioglimento del ghiaccio e il raffreddamento più rapido.
A quale temperatura si serve il vino
La temperatura di servizio del vino incide sulla percezione dei sapori e dei profumi. Un vino servito alla temperatura inadatta al suo carattere, può risultare anche molto sgradevole.
A quale temperatura si versa il vino bianco?
Il vino bianco si serve a temperature più basse del rosso:
i vini più freschi e aromatici si servono a 10° C
quelli affinati per qualche anno in bottiglia anche a temperature tra i 12° C e i 14° C.
A quale temperatura si versa il vino rosato?
I vini rosati danno il loro meglio a temperature più alte dei vini bianchi:
la temperatura ideale dei vini più giovani e freschi oscilla tra i 10° C e i 12° C
quella dei vini corposi e maturi si aggira tra i 12° C e i 14° C.
A quale temperatura si versa il vino rosso?
I rossi si servono a temperature più alte rispetto a quelle dei bianchi:
il vino giovane si lascia apprezzare a temperature comprese tra i 12° C e i 14° C
i vini novelli si servono a temperature fra gli 11° C e i 14° C
i vini più robusti e tannici possono arrivare ai 16° C
i vini affinati per anni in bottiglia e molto tannici sopportano anche i 18° C.
A quale temperatura si versano i vini spumanti
i bianchi dolci e aromatici come un Asti Spumante si servono a una temperatura di 8° C
gli spumanti dolci rossi come un Brachetto d’Acqui si possono servire a temperature tra i 10 e i 12° C
le temperature ideali degli spumanti secchi metodo Charmat come il Prosecco di Valdobbiadene e Conegliano si aggirano tra gli 8 e i 10° C
il metodo classico come Franciacorta e gli Champagne si servono a temperature tra gli 8 e i 10° C
i millesimati (LINK A POST SU COSA VUOL DIRE MILLESIMATO) o affinati a lungo possono raggiungere anche una temperatura di 12° C.
Conclusione
Qualsiasi sia il tuo interesse, personale o professionale, sapere come si versa il vino ti permette di muoverti con disinvoltura nei diversi contesti.
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