L’argomento di oggi, potrebbe interessare (o interessa maggiormente) chi non ha troppa conoscenza o esperienza su come conservare il vino aperto, che non si riesce a finire, senza sprecare quello rimasto e senza danneggiarne il gusto. Tra le tante informazioni e curiosità sul vino, chi vuole saperne di più può appartenere a due categorie: a quella dei wine lover oppure a quella degli aspiranti professionisti del settore, come i sommelier.
Capita raramente, forse, ma può anche capitare che la bottiglia di vino stappata resti a metà. In queste circostanze ci si chiede cosa fare del vino avanzato per non mandare alla malora il delizioso nettare degli dei, e quanto possa davvero resistere al tempo una bottiglia di vino aperta. Impariamo a conservare al meglio il vino e vediamo come fare per preservarne la freschezza, partendo dal presupposto che con le dovute cure alcuni vini rossi possono essere conservati aperti anche fino a una settimana.
Perché il vino aperto va a male?
Una volta che la bottiglia di vino è stata aperta, viene a contatto con l’ossigeno il quale ossida il prodotto, provate ad immaginare una spicchio di mela tagliato e lasciato all’aria aperta. Quindi dobbiamo ridurre la quantità di ossigeno che può far danni, nel caso in cui vogliamo conservare il vino per più giorni. Ecco i metodi per conservare il vino aperto.
I metodi per conservare il vino aperto e prolungare la durata di conservazione
Esistono diversi metodi per conservare il vino aperto e prolungarne la durata di conservazione, tutti basati sulla riduzione al minimo dell’esposizione all’ossigeno, rimuovendolo o riducendo la quantità di vino che arriva in superficie, al contatto con l’ossigeno.

Dopo l’apertura
Partendo dal presupposto che nella maggior parte dei casi in frigorifero possiamo conservare più a lungo anche in vini rossi, ecco cosa possiamo fare per mantenere il vino dopo l’apertura:
- tappa la bottiglia di vino dopo ogni bicchiere versato
- tieni la bottiglia aperta lontano da sorgenti di luce
- utilizzare tappi salva-vino per il vuoto
- conserva la bottiglia di vino in frigorifero.
In merito a quest’ultimo punto: se conserviamo il vino a temperature più fredde, i processi chimici rallentano, compreso il processo di ossidazione che avviene quando l’ossigeno arriva al vino. Il vino conservato in frigorifero, chiuso con un tappo di sughero, resta relativamente fresco fino a 3-5 giorni.
Per migliorare il risultato, tuttavia, possiamo anche osservare un altro accorgimento, ossia quello di evitare sbalzi di temperatura, quindi il passaggio repentino dal caldo al freddo, che possono danneggiare il vino. Infine, possiamo anche valutare l’ipotesi di imbottigliare il vino in un contenitore più piccolo per ridurre la quantità di vino che viene a contatto con l’aria.
Cosa evitare quando si conserva il vino aperto
Vediamo cosa non fare quando si vuole conservare una bottiglia di vino aperta:
- evita di riporre la bottiglia su un lato per non aumentare la quantità di vino esposta all’ossigeno
- non conservare il vino a temperature superiori a 20 ºC (meglio conservare i vini aperti in frigorifero)
- non lasciare il vino esposto al sole, quindi vicino a finestre o dove possa entrare in contatto con la luce.
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